Visura catastale – Che cos’è
La visura catastale consente la consultazione degli atti e dei documenti catastali e permette di acquisire: i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati) i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili.
Chi può fare una visura catastale?
Tutti i cittadini possono richiedere la visura catastale di un determinato bene immobile, ad eccezione che per mappe e planimetrie che possono essere richieste esclusivamente dal proprietario del terreno o dell’edificio o da un suo intermediario delegato.
A cosa serve in generale
La visura catastale consente la consultazione degli atti e dei documenti catastali e permette di acquisire:
- i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati)
- dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili
- grafici dei terreni (mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie)
- le monografie dei Punti Fiduciali e dei vertici della rete catastale
- l’elaborato planimetrico (elenco subalterni e rappresentazione grafica)
- gli atti di aggiornamento catastale
Le informazioni catastali, ad eccezione della consultazione delle planimetrie riservata esclusivamente agli aventi diritto sull’immobile o ai loro delegati, sono pubbliche e dunque l’accesso è consentito a tutti, pagando i relativi tributi speciali catastali e nel rispetto della normativa vigente.
I titolari, anche in parte, del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento, possono chiedere la consultazione gratuita e in esenzione dei tributi, per gli immobili di cui risultano titolari in catasto (consultazione personale).
Superfici catastali degli immobili
Dal 9 novembre 2015 le visure delle unità immobiliari urbane a destinazione ordinaria, iscritte in catasto e corredate di planimetria, contengono anche la superficie catastale dell’immobile (calcolata sulla base di quanto stabilito con le norme tecniche per la determinazione della superficie catastale delle unità immobiliari a destinazione ordinaria di cui all’allegato C del Dpr 138/98 “Regolamento per la revisione delle zone censuarie e delle tariffe d’estimo in esecuzione alla Legge 662/96”).
L’intestatario può richiedere di rettificare il dato sulla superficie catastale dell’immobile oppure, qualora questo dato non fosse presente negli archivi del catasto, di inserirlo associandolo a una planimetria già esistente in banca dati